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Informazioni salita

Partenza: Loc. San Giacomo, Andrate, 1229 m.
Arrivo: Corma degli Ordieri, 1412 m.
Tempo: 45 min., pause escluse
Lunghezza: 2 km (con sentiero)
Dislivello: 180 m.

Informazioni rientro

Per chi è pensato

L’escursione, sebbene affronti un tratto in salita su sentiero, è molto facile e panoramica, permettendo così di poter godere delle sensazioni offerte dal bosco dal tramonto alla notte.
Il percorso è adatto a singoli, famiglie e gruppi con un minimo di propensione alla camminata in montagna.

Ritrovo

Il ritrovo è fissato nell’ampio parcheggio sterrato in Loc. San Giacomo, 1229 m, nel Comune di Andrate, per le ore 18.00.
Coordinate GPS (parcheggio sterrato):
N 45.54829527787979, E 7.882070345966961

Introduzione

Il luogo dove si sviluppa questo itinerario è caratterizzato da un ampio e spettacolare panorama sull’Anfiteatro morenico d’Ivrea. Il percorso, partendo dall’area parcheggio di San Giacomo, molto conosciuta dagli escursionisti che vogliono salire sul Mombarone, questa volta si sviluppa nella direzione apposta, verso il confine con la Valle d’Aosta, dandoci così modo di raggiungere l’ampio prato che caratterizza Corma degli Ordieri, 1412 m., da dove sarà possibile ammirare le montagne poste di fronte a noi e alcune cime valdostane

La zona dell’itinerario

Il percorso è adagiato sulle pendici del Mombarone, la montagna per eccellenza degli eporediesi, impervia e con scarsa presenza di vegetazione nella parte più alta, grazie ai suoi pendii assolati permette di essere frequentata per tutto l’anno, visto anche lo scarso innevamento che purtroppo caratterizza i mesi freddi.
Nella zona attraversata da questo itinerario, grandi boschi di betulle, faggi e un sottobosco caratterizzato da una grande presenza di felci, rendono interessante a livello naturalistico questa zona.

Adatto ai bambini

si

I bambini dovranno essere accompagnati almeno da un genitore o da chi ne fa le veci

Adatto ai cani

si

Questo itinerario è adatto ai nostri amici a 4 zampe. Il cane dovrà essere tenuto vicino al proprio padrone e con guinzaglio o lunghina.

ATTENZIONE: lungo il percorso si potrebbero incontrare cani da pastore non sempre socievoli.

I consigli della Guida

Per chi non fosse mai stato in questa zona consiglio vivamente di portare con se:

• binocolo
• macchina fotografica
• luce frontale o torcia

Attrezzatura

Nonostante l’itinerario non si sviluppi a quote elevate ai partecipanti è richiesto di portare/indossare:

• scarpe comode e adatte ai trekking in montagna (con vibram o similari, con buono stato della suola)
• le proprie bacchette da trekking (per coloro che fossero abituati a utilizzarle)una adeguata scorta di acqua (in base alla propria abitudine a bere)