Aperibike all’Alpe Cavanna

In collaborazione con Andrate Experience.

Un panoramico percorso di fine pomeriggio, alla base del Mombarone, raggiungendo il Rifugio Alpe Cavanna, una bellissima balconata tra Canavese e Biellese.

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Breve descrizione

L’area nella quale si sviluppa questo percorso è interessante sotto molteplici aspetti.
Dai secoli passati questo territorio è punto di passaggio e di comunicazione tra i pellegrini che abitano i due versanti del Mombarone, il lato canavesano e il lato biellese. Inoltre, la strada dalla quale inizieremo l’escursione è conosciuta come Trecciolino, e viene ancora oggi utilizzata per il pellegrinaggio da e verso il Santuario d’Oropa, famoso per la Madonna Nera. Durante la salita e la discesa sarà possibile ammirare da molteplici punti panoramici il fondovalle del Biellese, del Canavese, la Serra d’Ivrea il tutta la sua lunghezza e, se saremo fortunati, la Basilica di Superga e il Monviso al tramonto.

La zona dove si sviluppa l’itinerario è una zona di confine, segnato fisicamente dal torrente Viona e della Serra d’Ivrea, due elementi naturali che, da sempre, caratterizzano questo territorio. Un territorio il quale, oltre agli elementi naturali, in passato, è stato sede di lotte tra gli abitanti dei due versanti della morena, per la gestione dei pascoli migliori.

Per questo percorso il rientro è previsto sullo stesso tracciato dell’andata.

Perchè scegliere questo percorso

Partendo dal paese di Andrate, 820 m., dopo aver guadagnato un pò di quota, l’itinerario si trasforma in una balconata sulla Valle della Dora Baltea, sull’Anfiteatro Morenico d’Ivrea.

Gli ambienti attraversati da questo percorso sono molteplici. Partendo da un ambiente di mezza montagna nei pressi del Comune di Andrate, dove boschi di castagni e noccioli si alternano ancora a campi coltivati, si attraversano ampi spazi erbosi e grandi faggete dove, ancor oggi, viene portato il bestiame al pascolo. Infine raggiungeremo il vallone selvaggio nei pressi dell’Alpe Cavanna.

I consigili della Guida

Visto che l’itinerario si sviluppa in un ambiente più selvaggio rispetto ad altri, qui di seguito sono elencate le cose importanti da ricordare:

• adeguata scorta d’acqua
• vestirsi a strati
• un cambio maglia una volta giunti alla meta
• barrette / snack / frutta secca
• crema solare
• occhiali da sole
• uno zaino dove riporre gli indumenti e gli oggetti personali

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